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Prestito in Convenzione NoiPA: scopri i vantaggi

lentepubblica.it • 9 Marzo 2020

prestito-convenzione-noipaQuante volte hai pensato a quel ‘sogno nel cassetto’ che da una vita speri di poter realizzare? E in quante occasioni ti sei fermato ad un passo dal tuo obiettivo, convinto di non avere le risorse economiche adeguate per poter proseguire?


Basta rinunce! Se sei un dipendente pubblico o statale esiste una soluzione fatta su misura per te: il prestito in convenzione NoiPa.

Definito anche con l’espressione ‘delegazione convenzionale di pagamento’, la formula di prestito in convenzione NoiPa, consente ai dipendenti pubblici e statali di accedere ad un prestito a tasso agevolato, direttamente erogato da istituti finanziari che hanno sottoscritto una specifica convenzione con la Pubblica Amministrazione centrale (o periferica), le cui condizioni sono concordate direttamente con il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze).

A chi si rivolge il Prestito in convenzione NoiPa?

Questa particolare forma di finanziamento si rivolge a tutti i dipendenti la cui gestione degli stipendi è in carico al NoiPa, ad esempio: insegnanti, dipendenti scolastici, forze armate, funzionari di enti pubblici, personale del comparto Sanità, della magistratura, procuratori dello Stato e non solo.

In caso di errori di accesso con l’utenza potete consultare questo nostro articolo sull’argomento.

Quali sono le principali condizioni ed i vantaggi per i soggetti interessati?

  • Durata del contratto di prestito non superiore ai 10 anni;
  • Rata da rimborsare proporzionata all’importo dello stipendio del lavoratore richiedente (max il 20% dello stipendio netto);
  • Possibilità di coesistenza con altri finanziamenti, ad esempio la Cessione del Quinto dello Stipendio e altre Deleghe di Pagamento. In ogni caso il totale delle rate non può superare il 50% dello stipendio al netto delle trattenute fiscali e previdenziali;
  • Copertura assicurativa a tutela del debitore.

Se desideri evitare lo stress di un iter burocratico/amministrativo lungo e pieno di ostacoli è possibile affidarsi ad Istituti finanziari convenzionati in grado di gestire rapidamente la pratica di finanziamento.

Directafin, ad esempio, elabora tutta la documentazione necessaria all’istruttoria, assicurando al cliente trasparenza e chiarezza d’informazione dalla prima all’ultima condizione prevista dal contratto di finanziamento. Supportato da un esperto nel settore, ciò che appare difficile da raggiungere o da realizzare, non è altro che un’opportunità da cogliere per il futuro, un progetto ambizioso che attende solo di essere trasformato in realtà.

 

 

 

 

A TUTELA DEL DIPENDENTE 

L’Amministrazione di competenza del dipendente, prima di versare l’importo della rata trattenuta dallo stipendio alla Banca o alla Società finanziaria, deve verificare che questi ultimi siano in regola con alcuni importanti punti della convenzione, ad esempio:

  • la sussistenza di tutti i requisiti richiesti dalla legge per questo tipo di operazione;
  • la stipula di una convenzione con l’amministrazione cui appartiene il dipendente;
  • il calcolo esatto della rata contrattualmente prevista, affinché non superi un quinto dell’importo netto dello stipendio;
  • infine la definizione esatta nel contratto degli impegni di spesa previsti e degli interessi da maturare.

 

Fonte: articolo di Giusi Meli [articolo sponsorizzato]
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